WILL SAMSON – A Baleia
(Dauw, 2018)
Nella sua oscillazione tra dimensione cantautorale (mai così esplicitamente pop come nel recente “Welcome Oxygen”, 2017) e afasica ricerca sonora ambientale, Will Samson torna nuovamente ad assestarsi su quest’ultima nei poco più di venti minuti di “A Baleia”.
Come il titolo lascia intendere, l’ideazione del lavoro risale al periodo di residenza portoghese dell’artista adesso insediatosi a Bruxelles e come tale prosecuzione diretta del precedente Ep “Lua” (2016). Si tratta di quattro tracce di pura decompressione ambientale, amplificata dalla collaborazione di Benoît Pioulard e dal violino di Beatrijs De Klerck, che restituiscono le solitarie sensazioni oceaniche che le hanno ispirate, attraverso un flusso di evanescenti frequenze aurorali, in grado di sospingere con delicatezza verso sognanti derive nell’aperto mare della quiete e dell’immaginazione.