JULIA REIDY – Beholder
(A Guide To Saints, 2018)
Un filo sottile che attraversa quattro Paesi e tre continenti scorre sotto le quattro articolate tracce di “Beholder”, non a caso dedicate al non convenzionale chitarrista australiano Phil Houghton, scomparso lo scorso anno.
Australiana è anche Julia Reidy, che ha realizzato il lavoro tra Grecia, Giappone e la sua residenza berlinese, unendo field recordings e frammenti sintetici a esecuzioni che per tempi e timbriche mirano ad espandere il linguaggio proprio del suo strumento. Risultato raggiunto sotto forma di un inquieto primitivismo elettrico, alternato a riverberi e vibranti pulsazioni, che del guitar solo coniugano paradigmi inesplorati.
(pubblicato su Rockerilla n. 458, ottobre 2018)