RHIAN SHEEHAN – A Quiet Divide
(LOOP Recordings Aot(ear)oa, 2018)
L’ascolto di “A Quiet Divide” potrebbe costituire una delle risposte più esaustive all’interrogativo circa la natura “moderna” della composizione “classica”. Realizzato con un ensemble di oltre una dozzina di elementi (dalle chitarre agli archi, dall’ukulele ai synth), il lavoro si fonda infatti su romantiche suggestioni orchestrali, tra le quali affiorano marcati inserti elettronici e impennate dalle reminiscenze post-rock.
Dieci anni dopo le decompressioni ambientali di “Standing In Silence” (2008), l’artista neozelandese proietta così il proprio registro creativo ben oltre le definizioni, in un’ariosa dimensione cinematica.
(pubblicato su Rockerilla n. 460, dicembre 2018)