STEPHEN VITIELLO & MOLLY BERG – I Drew A Fish Hook, And It Turned Into A Flower
(IIKKI, 2019)
Il terzo capitolo in dieci anni del dialogo tra Stephen Vitiello e Molly Berg si arricchisce di un’ulteriore componente visuale, in un’uscita combinata tra musica e fotografia, che vede le loro estemporanea intersezioni sonore associate alle immagini metropolitane catturate dal fotografo Jake Michaels.
Sei anni dopo il precedente episodio collaborativo (“Between You And The Shapes You Take”), i due musicisti si ritrovano ad applicare in maniera congiunta i rispettivi approcci istintivi a un linguaggio cameristico improvvisato, originato da un lato dalle timbriche ambientali e dai field recordings di Vitiello e dall’altro dal clarinetto e dai vocalizzi incorporei di Molly Berg. Nei quattro lunghi brani di “I Drew A Fish Hook, And It Turned Into A Flower” tutto ciò è amplificato dall’ulteriore aggiunta di un piccolo ensemble (composto tra gli altri dalla violinista Jennifer Choi, da Marcus Fischer e dal chitarrista Mike Grigoni) che alternamente ne sviluppa gli aspetti dinamici o vi conferisce un’aura di incantato romanticismo.
Gli incastri sonori in presa diretta di Vitiello e Berg delineano così paesaggi umani in progressiva trasformazione, combinando astrazione e frammenti armonici vividi e dai contenuti spontaneamente immaginifici.
music won't save you 