KRYSHE – Continuum
(Serein, 2019)
Nel volgere di meno di un anno Christian Grothe ha realizzato due lavori che ne attestano l’ormai compiuta transizione dal minimalismo pianistico degli esordi sotto l’alias Kryshe.
Stabilendo fin dal titolo una diretta connessione col precedente “Hauch“, i dieci brani di “Continuum” espandono il profilo dell’artista tedesco a quello di compositore a tutto tondo, alla guida di un’ideale orchestra nella quale, tra opalescenti texture sintetiche, affiorano in maniera distinta dolenti partiture di tromba e parti vocali a tratti definite. Limpide filigrane armoniche e vellutate derive jazzy si innestano così su un microcosmo elettro-acustico in evoluzione continua.
(pubblicato su Rockerilla n. 473, gennaio 2020)