CAMILLA PISANI – Frozen Archimia
(Midira, 2020)
Ben lungi dal rappresentare una mera sovrastruttura concettuale, la relazione tra suono e spazio costituisce incessante materia di confronto per un’artista impegnata anche sul piano visuale come Camilla Pisani. Non a caso, i sei brani di “Frozen Archimia” corrispondono ad altrettante ipotesi “architettoniche”, definite da un ampio ventaglio di elementi, che spaziano da loop sospesi e texture avvolgenti a una serie di minute vibrazioni e più pronunciati battiti concreti.
L’incessante ricombinazione dei loro dettagli genera una galleria di scenari fisici in apparenza cristallizzati, ma in realtà induttivi di sensazioni mutevoli, frutto di acuta osservazione.
(pubblicato su Rockerilla n. 475, marzo 2020)