ADRIAN LANE – Atlas Browsing
(Hibernate, 2020)
Il contributo di Adrian Lane alla serie di uscite digitali benefiche della rediviva Hibernate consiste in una sequenza di miniature sonore che attestano la prosecuzione della ricerca da parte dell’artista inglese su fragili incastri elettro-acustici. Come nel precedente “I Have Promises To Keep” (2019), è nuovamente il pianoforte a occupare il centro delle composizioni di Lane, attraverso una sequenza di sospensioni e filigrane armoniche, interpolate da frammenti di granulosa ambience ma anche da spunti di una coralità fortemente evocativa.
I dieci brevi brani che formano “Atlas Browsing” (uno soltanto dei quali supera i quattro minuti) offrono una prospettiva ricercata delle intersezioni tra delicato minimalismo pianistico e frammenti sonori organici, alle quali la cornice analogica delle registrazioni conferisce un’immediatezza spiccatamente istintiva.