ALES TSURKO – The Hate
(Preserved Sound, 2020)
Per Ales Tsurko, essere un compositore “contemporaneo” implica non astrarsi dalla realtà che si vive. All’inizio dell’anno, all’artista bielorusso è stata commissionata una pièce per uno spettacolo di danza a tema pacifista, incentrata sulla settima sinfonia di Shostakovich.
Tsurko l’ha impostata sul tema dell’odio, rappresentato attraverso inquieti e spesso dissonanti dialoghi tra archi ed elettronica. Pochi mesi più tardi, i cinque movimenti di “The Hate” si sono trasformati in elegia alle vittime della repressione seguita alle sollevazioni popolari che stanno scuotendo il suo Paese, alle quali i proventi dell’uscita sono interamente devoluti. Foschi presagi.
(pubblicato su Rockerilla n. 482, ottobre 2020)