THE PHONOMETRICIAN
El Mar Convertido en Oceano
(Lost Tribe Sound, 2021)
A poco più di due anni dall’incantevole “Mnemosyne”, torna a manifestarsi il progetto artistico di Carlos Morales, facendolo nella forma di un Ep di poco più di un quarto d’ora, ripartito in cinque cartoline acustiche a sfondo naturalistico. Come lo stesso titolo della raccolta e quelli di alcuni brani suggeriscono, “El Mar Convertido en Oceano” descrive infatti una breve parabola stagionale, tra campi pronti per la mietitura e visioni oceaniche, idealmente percorsa a mezz’aria sulle ali quali soltanto del caldo picking del polistrumentista messicano.
Benché minuti detriti analogici incornicino in vario modo tutti i brani, è quasi esclusivamente l’iniziale “El Mar de la Memoria Silenciada” a presentare un arrangiamento atmosferico che rinvia in maniera esplicita alla magia acustico-ambientale dell’album di due anni. Altrove è invece soltanto la danza delle dita sulle corde a tessere placide filigrane armoniche, il cui spontaneo calore orienta l’Ep verso una dimensione folk contemplativa, ma dalle dinamiche vivide e in graduale evoluzione.
Pressoché privo di ulteriori elementi, l’ispirato fingerpicking di Morales si mostra in “El Mar Convertido en Oceano” nella sua forma più pura, appena rivestito di sentori oceanici, rigeneranti e dolcemente malinconici.