rudi_arapahoe_double_blindRUDI ARAPAHOE – Double Blind
(Hibernate, 2013)

In controtendenza rispetto alla diffusa prolificità degli artisti impegnati su territori sperimentali, dell’aspetto realizzativo di Rudi Arapahoe si erano perse le tracce dai tempi di “Echoes From One To Another” (2008), gioiello di oscura densità oggetto di un piccolo culto per appassionati.

Dopo cinque anni impiegati in prevalenza nella sua attività dietro il mixer, a supporto tra gli altri di Richard Moult e Field Rotation, il compositore inglese è tornato a manifestarsi con un Ep dalla durata inferiore ai venti minuti, originariamente pubblicato in formato digitale e da poco incluso nella serie di uscite su cd-r 3” della benemerita Hibernate.

Nelle cinque tracce di “Double Bind”, Arapahoe amplifica le sue trame dark-ambient generato dall’intersezione di rade note pianistiche e layers sintetici, da un lato introducendovi minuti frammenti ritmici, dall’altro accedendo a una dimensione cameristica nella quale oltre ad arpa e viola compare il violoncello di Danny Norbury.
I sinistri vocalizzi femminili presenti sulla title track accentuano il carattere spettrale di paesaggi sonori dell’artista inglese, al quale pure sono sufficienti poche note di pianoforte sparse e quasi improvvisate per creare un’ambience inquieta, allucinata come nell’ispirazione concettuale dell’Ep (riferito alle interazioni preliminari alla schizofrenica), eppure dotata di un non comune respiro armonico.

http://www.rudiarapahoe.com/

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.