SKITTLE ALLEY – The Memory Of A Smile
(Dufflecoat, 2013)
Non solo Pale Spectres; altri piccole gemme indie-pop fioriscono in Francia. Gli Skittle Alley proseguono la lunga serie di singoli ed Ep seguita all’unico album omonimo del 2009 con le quattro brevi tracce di “The Memory Of A Smile”, realizzate in collaborazione con Richard Earls e pubblicato da Dufflecoat Records, ormai consolidato punto di riferimento per gli inguaribili nostalgici dell’indie-pop d’autore.
Il contenuto dell’Ep non si limita tuttavia a vagheggiamenti nostalgici dei suoni e dell’attitudine del periodo d’oro del pop britannico, tra C-86 e Sarah Records, proponendo invece in forma limpida e sbarazzina melodie fluide intrise di soavità primaverile e languori autunnali. Scorrono rapide le canzoni di “The Memory Of A Smile”, ma non senza lasciare traccia agrodolce della loro serena miscela di illusioni svanite (“She Will Not Be There When You Call”) e ricordi sbiaditi dalla memoria (“She Said She Loved Me”).
Attraverso serafiche armonie acustiche e un incedere dolcemente malinconico, “The Memory Of A Smile” regala un quarto d’ora scarso di sogni ad occhi aperti, materializzando sensazioni di un tempo trascorso, di un’adolescenza perenne dai colori pastello come quelli della copertina, senza tuttavia risultare affatto anacronistiche. Perché la linfa dell’indie-pop continua a scorrere nelle vene di band odierne con la stessa inevitabile costanza di gioie e disillusioni, e il quartetto di Limoges offre il suo valido contributo per alimentarla. Chi apprezza i Pale Spectres o gli stessi Cats On Fire, amando Field Mice e Blueboy, non dovrebbe lasciarsi sfuggire questo Ep.
music won't save you 
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