ANDREAS BRANDAL – Seance
(Twice Removed, 2014)
Il prolifico norvegese Andreas Brandal (oltre una ventina di produzioni su etichette quali Smalltown Supersound e Basses Frequences) sonorizza nelle otto tracce di “Seance” qualcosa di molto simile ai vari passaggi della seduta spiritica richiamata dal titolo del disco e da quelli dei brani.
Dalla concentrata evocazione d’apertura (“Gathering”), al bizzarro “Medium” analogico e a sibili di distorte frequenze spettrali (“Communicating” e “Message”), fino al riavvolgimento del nastro della “Conclusion”, il lavoro è un flusso di coscienza inquieta e inquietante, resa attraverso contorsioni droniche di tastiere e rumori sinistri, che disegnano una spaventosa colonna sonora sci-fi.
Da non ascoltare prima di addormentarsi.
(pubblicato su Rockerilla n. 402, febbraio 2014)
Un commento Aggiungi il tuo