KEPLER – Attic Salt (reissue)
(Oscarson, 2014)
Era il 2005, quando si chiudeva con il terzo disco l’esperienza dei Kepler, autentico culto canadese artefice di una peculiare miscela di slow-core, post-rock e spiccata propensione melodica, riassunta in una palpitante emotività.
Oltre che una sorta di testamento artistico, “Attic Salt” è senz’altro il disco nel quale la band ha abbracciato con maggior decisione la scrittura di vere e proprie canzoni, pur sempre percorse da cadenze narcolettiche e sporadici spasmi elettrici.
Più deciso e corposo dei magnifici predecessori “Fuck Fight Fail” e “Missionless Days”, il lavoro rivive oggi, con l’aggiunta di un inedito, in uno splendido gatefold con libretto accluso, ottimo viatico per una band assolutamente da (ri)scoprire.
(pubblicato su Rockerilla n. 405, maggio 2014)