KAITLYN AURELIA SMITH – Tides
(Western Vinyl, 2014)
Non sono solo figurate le maree alle quali è dedicato il nuovo lavoro di Kaitlyn Aurelia Smith; sono quelle della natia isola di Orcas, incastonata tra Vancouver e la baia di Seattle, il cui particolare ambiente naturale ha improntato di sé la musica dell’artista statunitense non meno della scoperta da parte sua delle potenzialità degli oscillatori analogici Buchla.
Le dieci tracce di “Tides” riassumono tali due matrici di ispirazione in un’ora di suoni delicatamente enigmatici, in bilico tra soundscaping naturalistico e ricami sintetici. Entrambi gli elementi presentano il comune denominatore dello spontaneo candore con cui sono associati, a formare un coeso affresco di naturalismo analogico.
(pubblicato su Rockerilla n. 412, dicembre 2014)