ERIC CHENAUX – Skullsplitter
(Constellation, 2015)
Se il precedente lavoro di Eric Chenaux era intitolato semplicemente a chitarra e voce, “Skullsplitter” può considerarsi la naturale evoluzione della “scoperta” da parte dell’artista canadese di tali veicoli espressivi.
Entrambi continuano però a essere impiegati in maniera del tutto peculiare e obliqua, sulla scia del retroterra sperimentale di Chenaux, che alterna visionarie torsioni strumentali a quanto di più prossimo a vere e proprie canzoni finora da lui realizzato.
Sono canzoni scarnificate e acide, interpretate con dolenti tonalità soul-blues, dalle quali traspare la maturazione di Chenaux nella sua nuova veste, che dimostrano la convivenza possibile tra scrittura e sperimentazione.
(pubblicato su Rockerilla n. 414, febbraio 2015)