STANLEY BRINKS AND THE WAVE PICTURES – My Ass
(Fika Recordings, 2015)
Sulla scia dell’ebrezza del recente “Gin” (2014), Stanley Brinks (Herman Düne) e Dave Tattersall hanno proseguito, in tre intensissime giornate di registrazione, quella che ormai è consolidata come qualcosa di ben più organico di una collaborazione estemporanea. I dodici brani di “My Ass” rappresentano infatti il quarto capitolo condiviso tra il giramondo di origine svedese e la band scozzese col cuore che batte oltreoceano.
Il risultato della session sono dodici brani innervati di uno spirito aspro e verace, nei quali compaiono saggi di un folk-blues robusto e scanzonato, arrangiamenti di fiati e sorprendenti esotismi, che completano melodie guidate dalle voci sbilenche di Brinks e Tattersal.
L’indole divertita del contesto realizzativo traspare in maniera evidente da ballate alcooliche quali “Brighton”, comunque sapientemente bilanciata da un agrodolce lirismo di fondo, che incornicia ad esempio le più sfumate “Goodbye My Love” e “Run Along”.
Al di là del tono scanzonato, delle ostentate provocazioni verbali e degli inserti orientaleggianti o caraibici, resta però ferma la straordinaria naturalezza con la quale gli tutti gli artisti coinvolti, tra i quali molti altri amici e collaboratori dei protagonisti del nuovo incontro, riescono a confezionare una manciata di canzoni scorrevoli ed efficaci, spensierate e velate di malinconia, conseguendo una coesione armonica tale da regalare spunti di una coralità brillante e persino moderatamente romantica (“Back To My Island In The Sun”, “Berlin”).
La registrazione nuovamente in presa diretta dei brani accentua l’immediatezza delle canzoni di Stanley Brinks e The Wave Pictures, cantori instancabili e ispirati di un folk elettrico gioviale ma profondamente serio.
http://stanleybrinks.bandcamp.com/
http://www.thewavepictures.com/