SUBHEIM – Foray
(Denovali, 2015)
Berlino non cessa di essere il cuore pulsante della creatività elettronica europea: la capitale tedesca continua a richiamare artisti da ogni dove, impregnandone le produzioni di timbriche riconoscibili ma mutanti. Il terzo disco del greco Subheim ne rappresenta l’ultimo esempio, in un intricato patchwork elettro-acustico nel quale l’ambient più profonda si combina con suoni acustici e vibrazioni ipnotiche.
I dieci brani di “Foray” spaziano infatti da maestose correnti sintetiche, non a caso reminiscenti di Bersarin Quartett, a sorprendenti passaggi di pianoforte e fiati, da mantra orientaleggianti a pronunciate bordate ritmiche, che insieme rendono la ricca complessità dell’elettronica europea, A.D. 2015.
(pubblicato su Rockerilla n. 424, dicembre 2015)