ELSKAVON Origins (Western Vinyl, 2023)* È quanto mai emblematica della transizione artistica di Chris Bartels la copertina del nuovo lavoro del suo alias Elskavon. Dedicato ormai l’utilizzo della denominazione Blurstem alle sue parallele esplorazioni neoclassico-ambientali, il musicista del Minnesota imprime una svolta per molti versi spiazzante ai suoi già visionari paesaggi elettronici. Lo si comprende…
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DANIELE BOGON Del Suono e Della Luce (Slowcraft, 2023)* Un titolo dagli echi antichi, mantenuto volutamente in italiano, contrassegna il lavoro più articolato e ambizioso di Daniele Bogon che, non a caso, trova spazio nel catalogo dell’etichetta Slowcraft, amorevolmente curata da James Murray e sovente dedita agli aspetti più delicati ed emozionali della sperimentazione ambientale….
[video of the week] William Ryan Fritch – Blistering Wind
“Blistering Wind” from the album “Polarity”, out January 13th 2023 via Lost Tribe Sound. It is the first in a three album series reflecting on the many calamitous water crises affecting life on this planet. Many of the experiments and ideas for this project came from William Ryan Fritch’s work on the exceptional 2022 feature…
[video of the week] ILUITEQ – In Danger
Official video for “In Danger” by Italian ambient duo ILUITEQ (Sergio Calzoni and Andrea Bellucci). From their fourth album, “Reflections from the Road”, out February 17th 2023 via n5md. Loosely inspired by the book “The Road” by Cormac McCarthy, ILUITEQ’s fourth album, “Reflections From The Road,” expands the novel’s theme, where human beings are overwhelmed…
[video of the week] Maya Shenfeld – Body, Electric
Taken from “In Free Fall”, out on January 28th 2022 via Thrill Jockey. Video directed by Pedro Maia. Berlin-based composer and sound artist Maya Shenfeld’s music draws from both a classical tradition and experimental electronic techniques, blurring the boundaries between digital synthesis and organic sounds. This contrasting approach is shared with filmmaker Pedro Maia, whose…
TJO Dispatches From The Drift (Orindal, 2021)* Esattamente un anno fa, Tara Jane O’Neil pubblicava “Songs For Peacock”, lavoro sorprendente sotto almeno due punti di vista: innanzitutto si trattava di una raccolta di cover di brani degli anni Ottanta, ampiamente incentrati sull’uso dei synth, inoltre per la prima volta in quasi trent’anni veniva identificato con…
[video of the week] TJO – A Sunday 2020
On July 23, Orindal Records will release “Dispatches from the Drift”, a new album of solo synthesizer improvisations by TJO (aka Tara Jane O’Neil). Recorded at home in California between April 2020 & February 2021, Dispatches from the Drift plays like a series of private meditations; music made for the pure & joyous purpose of…
DRIFTMACHINE Spume & Recollection (Umor Rex, 2021) Il sesto album del duo di Florian Zimmer (Saroos) e Andreas Gerth (Tied & Tickled Trio) non ne smentisce la vocazione “cosmica”, in un costante dialogo tra sonorità umane e digitali. Articolato in quattro lunghi brani, tutti intorno ai dieci minuti di durata, “Spume & Recollection” ne rideclina…
MOSS COVERED TECHNOLOGY Seafields (Dronarivm, 2021) Alla dimensione più squisitamente atmosferica dell’immaginario ambientale è dedicato il nuovo lavoro di Greg Baird sotto l’alias Moss Covered Technology. In “Seafields”, l’artista inglese ripercorre una serie di memorie e sensazioni legate a paesaggi marini, dei quali in dieci tracce condensa la vastità indeterminata, la luce e i rigeneranti…
DAG ROSENQVIST Vråen Centrum (Laaps, 2021) Pur spaziando dal romanticismo ambientale al rumore dronico, le molteplici esperienze creative di Dag Rosenqvist non lo avevano mai visto cimentarsi nella composizione “futurista”, esplicitamente ispirata dalle colonne sonore sci-fi di almeno tre decenni fa. La singolare connessione è stabilita dalle dieci tracce che formano “Vråen Centrum”, che vedono…
EMILY A. SPRAGUE – Hill, Flower, Fog (RVNG Intl., 2020) Emily A. Sprague alterna ormai stabilmente l’intimismo d’autore di Florist con creazioni ambientali pubblicate a proprio nome. Loro comune denominatore è la delicatezza del tocco della musicista californiana, che nei sei brani di “Hill, Flower, Fog”, replica l’associazione con la poesia già sperimentata in “Water…
GIA MARGARET – Mia Gargaret (Orindal, 2020) Già nel debutto “There’s Always Glimmer” (2018), Gia Margaret aveva dimostrato di non essere una classica cantautrice appena uscita dalla dimensione produttiva della “cameretta”, rivestendo il fragile intimismo delle sue canzoni con una varietà di arrangiamenti e ambientazioni sonore trasognate. Tuttavia, non era facile immaginare che la sua…
LESS BELLS – Mourning Jewelry (Kranky, 2020) L’ambiziosa intersezione tra elementi acustici e sintetici che ne aveva segnalato il debutto “Solifuge” (2018), torna a caratterizzare anche il secondo lavoro di Julie Carpenter sotto l’alias Less Bells. Parzialmente diversa è tuttavia la prospettiva dalla quale la musicista californiana affronta le sette tracce di “Mourning Jewelry”, non…
FALLEN – Of Memories And Hopes (Rohs! Records, 2020) Sono trascorse solo poche settimane dalla pubblicazione dell’intenso “The World Outside”, che Lorenzo Bracaloni dà immediato seguito al percorso di ricerca al tempo stesso spirituale e sonora che ormai stabilmente conduce sotto l’alias Fallen. Se il lavoro precedente costituiva la testimonianza di un più esteso periodo…
SINERIDER – Moonflowers (Dronarivm, 2020) Sulla cassetta “Moonflowers”, Devin Powers raccoglie una galleria di scorci ambientali incentrati principalmente sull’iterazione del suono e tuttavia pennellati secondo una varietà di timbriche e modulazioni. Le diafane sfumature suggerite dal titolo pervadono infatti fin dall’inizio i nove brani che formano il lavoro, pubblicati rigorosamente su cassetta, insieme a un…
KAITLYN AURELIA SMITH – The Mosaic Of Transformation (Ghostly International, 2020) Come le onde del suo Buchla si muovono invisibili nell’aria, così Kaitlyn Aurelia Smith introduce in “The Mosaic Of Transformation” elementi dinamici mai così pronunciati. I suoi nove brani descrivono infatti una danza incessante, benché tutt’altro che frenetica, definita da frequenze che si espandono…
STEPHEN PRINCE – The Corn Mother: Night Wraiths (A Year In The Country, 2020) Era pressoché inevitabile che il progetto tra musica, paesaggio, immagini e storie più o meno tradizionali di A Year In The Country sfociasse in un’iniziativa quasi più letteraria e visuale che musicale. A realizzarla a proprio nome è giustamente il curatore…
FALLEN – The World Outside (Organic Industries, 2020) Prosegue attraverso traiettorie non convenzionali il percorso ambientale di Lorenzo Bracaloni sotto l’alias Fallen, dapprima costellato da field recordings e fragili armonie pianistiche, quindi sviluppato secondo una maggior complessità di elementi, che va tuttavia di pari passi con un approccio istintivo e di piena immedesimazione con la…
MOSS COVERED TECHNOLOGY – Slow Walking (Polar Seas, 2019) Il nuovo lavoro di Greg Baird sotto l’alias Moss Covered Technology rispecchia fedelmente, nello svolgimento e nel contenuto, l’idea di lento incedere suggerito dal suo titolo. Strutturato in otto tracce, corrispondenti ad altrettante ipotetiche tappe, il percorso compreso tra l’indolente partenza di “Slow Walking” e il…