ALAPASTEL – Hidden For The Eyes
(Slowcraft, 2018)*

Quello di Lukáš Bulko sotto l’alias Alapastel è un debutto lungamente meditato e rifinito in maniera meticolosa nel corso di ben otto anni. Tanto ha impiegato l’artista slovacco a confezionare “Hidden For The Eyes”, derivanti da una commistione di linguaggi musicali, tale da trascendere la composizione neoclassica per orchestra, ibridandola con la ricerca elettro-acustica e un’ambiziosa dimensione melodico-vocale. Le angeliche interpretazioni di Alex Lukáčová e di Marián Hrdina completano infatti tre degli otto brani che formano il lavoro, introducendo un ulteriore elemento di magia eterea e intenso lirismo su pièce orchestrali dominate dai lenti movimenti degli archi.

Lungo l’intero corso di “Hidden For The Eyes” si percepisce un senso di solennità e di consapevolezza creativa davvero sorprendente per un’opera prima e invece gestito da Bulko con consumato equilibrio nel dosare ariose suggestioni atmosferiche e passaggi di pronunciata intensità cinematica. Vi è un qualcosa di arcano e di nordico nei canti delle sirene sospesi a mezz’aria sugli sconfinati scenari armonici di “Bride Of The Mountains” e parimenti nelle compassate modulazioni degli archi di “Frozen Lakes, Fog And Snow”, cartoline di paesaggi di ovattata quiete ambientale non meno vivide di quelle definite dalle ben più maestose aperture orchestrali del toccante finale “Peaceful Soul In Calm Ocean”.

Nell’ergersi impetuoso del cantato in “Seashell”, nella progressione pianistica di “Tousled” e nelle articolate partiture elettro-acustiche di “Solar System For Nina”, si percepisce tutta la sensibilità dell’artista slovacco nell’applicare un approccio originale e per certi versi eterodosso a un neoclassicismo non circoscritto al dialogo tra strumenti classici e moderni. L’ulteriore abbinamento di ciascun brano a un’immagine o a un dipinto (reperibili nell’apposito “booklet digitale”) testimonia come “Hidden For The Eyes” sia non soltanto un’opera musicale di coinvolgente lucidità ma una proposta di affascinante sinestesia creativa, alla quale dischiudere anche occhi e cuore.

*disco della settimana dal 4 al 10 marzo 2018

https://alapastelsite.wordpress.com/

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