ANDREW TUTTLE – Andrew Tuttle
(Someone Good, 2018)
Dalle distopie digitali di “Fantasy League” (2016) alla prevalente struttura acustica del suo terzo album, il filo conduttore delle creazioni di Andrew Tuttle è sempre quello dell’esplorazione di spazi sonori sospesi tra sogno e realtà.
Le otto tracce del lavoro nascono da una residenza artistica a Stoccolma e dal contatto di Tuttle con numerosi musicisti, tra i quali Charlie Parr e il trombettista Joel Saunders, che donano profondità di sfumature a delicate filigrane di corde di banjo e chitarra acustica. L’artista australiano non rinuncia a introdurre elementi sintetici e persino frammenti di rumore nella sua onirica dimensione ambient-folk.
(pubblicato su Rockerilla n. 454, giugno 2018)