SHIDA SHAHABI – Homes
(130107 / Fat Cat, 2018)
Nel microcosmo del neoclassicismo pianistico, rifuggire la maniera è ormai impresa quanto mai ardua, tanto più in coincidenza di un debutto. Eppure si può ben dire compiuta nel caso di Shida Shahabi, svedese di origine iraniana, che in “Homes” denota una pregevole consapevolezza creativa.
Registrato in maniera analogica, appunto in vari contesti casalinghi, il lavoro ne restituisce l’intimità degli spazi, carpendone al tempo stesso le diverse risonanze, che amplificano la naturale fragilità di pièce pianistiche di romanticismo ora compunto ora brioso, accompagnate per brevi tratti dal contrabbasso e da esili linee sintetiche. Immediatezza sospesa.
(pubblicato su Rockerilla n. 458, ottobre 2018)