GIULIO ALDINUCCI – Shards Of Distant Times
(Karlrecords, 2020)
Il lato della personalità di Giulio Aldinucci più rivolto alla costruzione dronica offre in “Shards Of Distant Times” nuova, imponente prova di sé. Ideale continuazione di un percorso creativo che ha visto quale tappa più recente “Disappearing In A Mirror” (2018), il lavoro sublima una densa materia di stratificazioni e risonanze rumorose nella solennità di una sinfonia di frequenze disturbate, in incessante trasformazione.
Un ventaglio di intricati loop e decostruiti frammenti vocali conferisce tratti profondamente umani a una sequenza di paesaggi sonori aliena(n)ti, che imprimono memorie e immagini di coinvolgente, estatica bellezza.
(pubblicato su Rockerilla n. 475, marzo 2020)