SIAVASH AMINI
Caligo
(Room40, 2025)
Il legame di Siavash Amini con la sua terra, sofferto e difficile, si percepisce in filigrana a numerose delle opere che lo hanno reso tra gli esponenti più affascinanti della scena sperimentale iraniana.
In “Caligo” quel legame compie un passaggio ulteriore, andando alle radici di alcune delle registrazioni pianistiche più antiche del suo Paese. Quelle registrazioni sono state profondamente manipolate, fino a renderne irriconoscibile la fonte originaria, collassata attraverso tagli talora violenti e sovrascritta da sferzate di rumore digitale.
Facendo leva sul solo aspetto suggestivo del suono, Amini rende una nuova, straziante testimonianza di un mondo in frantumi.
(pubblicato su Rockerilla n. 539-540, luglio-agosto 2025)