music won't save you

YELLOW6 & DAVID NEWLYN – O.S.
(Sound In Silence, 2012)

Un incontro quasi inevitabile, quello tra Jon Attwood e David Newlyn: entrambi sperimentatori di paesaggi ambientali costruiti su echi e riverberi, ma con un occhio attento ai profili emozionali delle loro composizioni.
I sei evocativi brani strumentali racchiusi in “O.S.”, concepito come ideale colonna sonora fin dal titolo, sviluppano quanto già adombrato nella precedente collaborazione tra i due (l’Ep “Miniatures”, pubblicato nel 2011 su Hibernate), offrendo un ampio ventaglio di soluzioni all’intreccio di morbide texture chitarristiche e tastiere sognanti elaborato dai due.

Se l’apertura “Lamp House” reca tutti i tratti più sinuosi delle elongazioni di note sospese di Attwood e gli otto minuti della successiva “Sun Dial” svaporano in un onirico viaggio ambientale, le restanti tracce del lavoro dimostrano come l’integrazione delle elaborazioni dei due artisti inglesi non si è limitata alla somma delle singole qualità, bensì ha contribuito ad aprire scenari di possibile evoluzione.
Mentre infatti “Detail Point” si avvolge in un’ambience granulosa, correnti distorsive più marcate affiorano nelle due lunghe “Minor Control” e “Spiral Vaults”, assumendo nella prima incorporei riflessi cosmici e liberandosi, negli oltre dieci minuti della seconda, in spirali rilucenti ispessite dalla conclusiva emersione di feedback pressoché privo di filtri o modulazioni.

Il lavoro, il cui mastering è stato curato da Fraser McGowan (Caught In The Wake Forever) è pubblicato in trecento copie confezionate a mano dall’etichetta greca Sound In Silence.

http://www.yellow6.com/
http://davidnewlyn.bandcamp.com/