CAUGHT IN THE WAKE FOREVER – Against A Simple Wooden Cross
(Hibernate, 2012)
Il tempo e la riflessione sono elementi fondamentali per Fraser McGowan, già metà del duo Small Town Boredom e da poco impegnato nel progetto solista Caught In The Wake Forever, che dopo l’Ep “All The Hurt That Hinders Home” debutta con un lavoro sulla lunga distanza.
Il tempo da dedicare a riflessioni solitarie e al paziente lavoro di cesello su suoni narcolettici e schegge di canzoni l’artista scozzese l’ha trovato in seguito a un vero e proprio crollo nervoso subito nel corso dello scorso anno. Nel periodo che ne è seguito, abbandonato anche dagli affetti più cari, McGowan ha rifinito i quattro strumentali e le tre tracce cantate che compongono “Against A Simple Wooden Cross”.
L’album descrive il suo percorso di umana riabilitazione attraverso un concentrato di manipolazioni sonore in fedeltà medio-bassa, costellato da un universo di toni e riverberi, da frammenti elettronici e toccanti passaggi pianistici.
Le note lentamente stillate ispirano un inevitabile senso di solitudine e malinconia, tuttavia pervaso da una speranza sotterranea, dal fragile calore di melodie cadenzate e da quello dei pastosi sussurri di McGowan, che completano tre autentici gioielli di canzone, suggelli di un lavoro profondamente sentito, di intensità straordinaria.
Tutti i proventi della vendita del disco saranno destinati a un’istituzione impegnata a ridurre l’esclusione sociale nella cura delle malattie mentali.
(pubblicato su Rockerilla n. 385, settembre 2012)
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