YURI LUGOVSKOY – Yuri Lugovskoy
(Home Assembly, 2012)
Scovato in Ucraina dalla benemerita Moteer, Yuri Lugovskoy pubblica per la seconda volta un’opera omonima, consistente in una mezz’ora di nebbiosi loop privi di titolo, imperscrutabili nel loro lento fluire.
Nelle otto concise pièce del disco, Lugovskoy gioca con le frequenze più basse, modulandole secondo variazioni impercettibili; non per questo il risultato appare statico, come dimostrano le irregolari screziature del settimo episodio, né alieno da componenti umane, che riaffiorano nelle sparse note del terzo.
Completano il lavoro dieci remix (ad opera tra gli altri di Brave Timbers e Strategy), che rideclinano secondo le rispettive sensibilità una densa matassa sonora di ipnotiche iterazioni ambientali.
(pubblicato su Rockerilla n. 389, gennaio 2013)