TROPIC OF COLDNESS – Unrelated Casualities
(Self Released, 2013)
Tropic Of Coldness è un progetto frutto di un casuale incontro, a Bruxelles, tra un musicista statunitense e uno italiano, il secondo dei quali già attivo quale chitarrista dei Fuji Apple Worship. Ed è proprio la chitarra il fulcro di “Unrelated Casualities”, album realizzato in edizione limitata a cento copie in cd-r, che segue l’Ep digitale “Commuting”, pubblicato su Cathedral Transmissions.
Loop, riverberi, note lentamente stillate ed espanse in echi prolungati che avanzano lente e placide come onde sovrapposte l’una all’altra, costellano le sette tracce strumentali di un lavoro di fluido, coeso ipnotismo, nel quale saltuari field recordings, impulsi di synth e violoncello fanno da contorno a morbidi abbracci armonici che inducono uno stato di trance ambientale, tuttavia grondante calore umano.
Come le più meditative iterazioni di Jon Attwood, miscelate con le suggestioni notturne dei Labradford più “badalamentiani”, le trame del duo italo-americano avvolgono in atmosfere suadenti e, a loro modo, romantiche, stabilendo un perfetto equilibrio tra manipolazioni sonore e dense colonne sonore emozionali.
Nel suo lento dipanarsi tra note espanse, voci distanti e più impalpabili astrazioni ambientali, “Unrelated Casualities” si sviluppa per tutti i suoi trentotto minuti quale unico, coeso flusso di suono e di coscienza, in grado di materializzare visioni in penombra dal fascino gradevolmente sfocato.