HAUSCHKA – Abandoned City
(City Slang, 2014)
In “Abandoned City”, il “prepared piano” di Volker Bertelmann si espande a composita orchestra post-moderna in miniatura per descrivere l’immaginaria colonna sonora di spettrali paesaggi urbani.
Pur ispirate ad altrettante cittadine deantropizzate (c’è anche la lucana Craco), le nove pièce del settimo lavoro di Hauschka piuttosto che concentrarsi sull’inquieta stasi dei luoghi tentano di coglierne la sfaccettata policromia attraverso dinamiche percussive e armonie cinematiche sospese in un pulviscolo di sovratoni.
Ne risulta un variegato atlante di luoghi popolati da fantasmi, che la tavolozza di Bertelmann rende con sensibilità immaginifica, in bilanciamento tra visioni angosciose e affascinante soundscaping.
(pubblicato su Rockerilla n. 403, marzo 2014)