CHRISTINE OTT – Only Silence Remains
(Gizeh, 2016)
Primo album solista dopo anni di collaborazioni (Yann Tiersen, Tindersticks, This Immortal Coil, ma anche Radiohead) per Christine Ott, virtuosa dell’Ondes Martenot.
L’organo analogico di inizio Novecento è impiegato in prevalenza come un pianoforte nelle otto tracce di “Only Silence Remains”, affiancato da minuti effetti elettronici, field recordings e ritmiche acustiche, che ne proiettano le già polverose timbriche in una dimensione ancora più aliena.
Il carattere cinematico della composizioni della Ott non indulge in uno scontato romanticismo, bensì crea atmosfere fortemente evocative intrecciando armonie, sospensioni spettrali ed esili dissonanze, sotto forma di inusitate sperimentazioni cameristiche.
(pubblicato su Rockerilla n. 429, maggio 2016)