RESINA – Traces
(130701 / Fat Cat, 2018)
Il secondo album della compositrice polacca Karolina Rec costituisce una plastica dimostrazione di come il neoclassicismo non accademico rappresenti spesso la traslazione su una strumentazione acustica di tecniche di sperimentazione sonora.
A due anni dall’omonimo debutto sotto l’alias Resina, protagonista di “Traces” è nuovamente il violoncello, le cui vibrazioni alternamente riflessive o nervose sono state colte in presa diretta e stratificate anche per venti e più volte. A sostenerne l’austero incedere attraverso loop e decostruzioni provvedono ritmiche pronunciate e vocalizzi, che ne amplificato il carattere spettrale, dal fascino tenebroso.
(pubblicato su Rockerilla n. 455-456, luglio-agosto 2018)