ERIK K SKODVIN
Schächten
(Miasmah, 2022)
L’album che funge da colonna sonora al thriller di Thomas Roth costituisce l’ideale sintesi dei diversi profili della personalità artistica di Erik K Skodvin. Il doom acustico dei suoi lavori sotto l’alias Svarte Greiner e il minimalismo neoclassico di quelli a proprio nome si ritrovano combinati in una sequenza di ventiquattro pièce, la cui concisa durata alimenta un incalzante senso di inquietudine.
Prolungate vibrazioni di archi, risonanze pianistiche ridotte all’osso e tenebrose texture analogiche, amplificate a tratti dalla solennità percussiva di Andrea Belfi, sublimano in chiave a suo modo persino romantica ambientazioni di decadente tensione.
(pubblicato su Rockerilla n. 508, dicembre 2022)