MATTHEW COLLINGS – Silence Is A Rhythm Too
(Denovali, 2014)
L’approccio concreto alla musica d’ambiente proposto dallo scozzese Matthew Collings nel primo lavoro a proprio nome (“Splintered Instruments“, 2013) si applica in “Silence Is A Rhythm Too “a un’avventurosa idea di immanenza del suono.
La strumentazione acustica che nuovamente funge da substrato ai sei brani non è tuttavia soltanto filtrata in fase produttiva, bensì vibrazioni e brandelli armonici da essa prodotti sono catturati attraverso tecniche di registrazione che alternativamente ne amplificano o decostruiscono le risonanze.
Si passa così da stille pianistiche galleggianti su saturazioni granulose a dissonanze ipnotiche e schegge di rumore frutto di ardite trasfigurazioni elettro-acustiche.
(pubblicato su Rockerilla n. 409, settembre 2014)