antonymes_for_now_we_see_through_a_glass_dimlyANTONYMES – (For Now We See) Through A Glass Dimly
(Hidden Shoal, 2016)

Al quarto disco sotto l’alias Antonymes, Ian M. Hazeldine dischiude il suo emozionante neoclassicismo ambientale a una dimensione di condivisione orchestrale che smentisce i cliché solitari di simili proposte artistiche.

Elaborato nel corso di ben cinque anni, “(For Now We See) Through A Glass Dimly” non smentisce l’approccio minimale dell’artista inglese, ancora definito da scandite armonie pianistiche e avvolgenti stratificazioni. Su tale scarna tela Hazeldine non solo inserisce spoken word, elegiache melodie vocali e ulteriori inserti strumentali, ma disegna una sequenza di paesaggi sonori dotati di grande potenza evocativa, conducendo la sua toccante essenzialità a una ponderata elevazione orchestrale.

(pubblicato su Rockerilla n. 428, aprile 2016)

http://antonymes.co.uk/

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