VV.AA. – Fractures
(A Year In The Country, 2016)
Le limitate pubblicazioni firmate A Year In The Country meriterebbero di essere trattate in maniera trasversale piuttosto che nella loro stretta sequenza temporale e identità fisica. “Fractures” è una nuova raccolta che segue di poche settimane la precedente “The Quietened Village“, presentando buona parte degli stessi protagonisti, tra i quali Sproatly Smith e David Colohan.
Questa volta, però, la ricerca del collettivo di artisti gravitante intorno all’etichetta non ha avuto ad oggetto spettrali echi folk, bensì sperimentazioni sintetiche dal sapore seventies. Distopia e acide correnti cosmiche si combinano così con un ritualismo terreno, in un viaggio visionario tra tempo e spazio.
(pubblicato su Rockerilla n. 430, giugno 2016)
2 commenti Aggiungi il tuo