JAMES MURRAY – Killing Ghosts
(Home Normal, 2017)
Reduce dai tepori autunnali incapsulati nell’emozionale flusso sonoro del recente “Eyes To The Height” (2016), in “Killing Ghosts” James Murray si rituffa in un’ambience evanescente, risultante da modulazioni di basse frequenze chitarristiche. Al ritorno all’essenza espressiva dell’artista inglese corrisponde un immaginario nebbioso e, come da titolo, spettrale, costituito da un ventaglio di esili movimenti in lieve ma costante divenire.
I sette brani che formano il lavoro disegnano in tal modo un percorso, un’evoluzione di timbriche avviluppanti, che saturano gradualmente lo spazio sonoro entro il quale James Murray dispensa correnti ambientali ipnotiche, destinate a catartici orizzonti interiori.
(pubblicato su Rockerilla n. 439, marzo 2017)