IAN WILLIAM CRAIG – Slow Vessels
(130701 / Fat Cat, 2017)
Breve corollario della splendida sinfonia per chitarre, tastiere e voce “Centres” (2016), “Slow Vessels” ne ripropone sei delle tracce, registrate in una minimale versione casalinga nella residenza che ha ospitato Ian William Craig durante la tappa svedese del suo primo tour europeo.
Lì il compositore canadese ha trovato un pianoforte e una chitarra, strumenti sui quali ha applicato il proprio istinto nella estemporanea reinterpretazione di alcuni dei suoi brani più recenti. Nelle nuove scarne vesti, emerge ancor di più il naturale lirismo della voce di Craig, adesso alla guida di ballate all’insegna di un raccoglimento sacrale, che eleva la sperimentazione post-classica a una dimensione spirituale.
(pubblicato su Rockerilla n. 441, maggio 2017)