FEDERICO DAL POZZO – Untitled_VNZ
(KrysaliSound, 2018)
Identificata dalla sigla riportata nel titolo e dalla sua stessa iconografia come una dedica alla città di Venezia, la nuova opera di Federico Dal Pozzo è tuttavia qualcosa di ben diverso da una cartolina turistica. Non soltanto per l’origine veneziana dell’artista, ma soprattutto per il suo peculiare approccio al soundscaping ambientale, “Untitled_VNZ” è piuttosto una rappresentazione “dall’interno” dell’autenticità del microcosmo sonoro che popola i luoghi e la vita quotidiana della città lagunare.
La traccia unica di quasi cinquanta minuti della quale consta il lavoro si svolge come una pellicola girata attraverso i canali, avente quale denominatore tra ecosistema umano, naturale e auditivo il loro comune carattere liquido, al tempo stesso affascinante e disagevole.
Vi è ben poco di romantico, di conseguenza, nell’itinerario di topografia sonora guidato da Dal Pozzo, per certi versi affine a quello realizzato anni addietro da un altro artista veneziano, Enrico Coniglio (“Salicornie: Topofonie Vol. 2“, 2010).
Benché poco prima della metà della traccia compaiano tracce armoniche sotto forma di vibrazioni di corde e archi, sono piuttosto frequenze liquide e graduali increspature di rumore a dominare un’incessante sequenza di connessioni e disconnessioni, che rivelando i contrasti che popolano l’essenza atemporale della città ne elevano le risonanze a rappresentazione di compiuta autosufficienza percettiva.