ROBIN SAVILLE & OLIVER CHERER – Sizewell
(Modern Aviation, 2019)
Due musicisti eclettici raccontano in due lunghe tracce la duplice natura di un luogo rappresentato congiuntamente nei suoi aspetti paesaggistici e nella trasformazione subita dall’intervento umano.
Il luogo in questione è appunto Sizewell, cittadina costiera del Suffolk affacciata sul Mare del Nord, che da villaggio di pescatori è divenuta sede di due impianti di produzione nucleare. A raccontarne l’ambivalenza sono due artisti abituati a coniugare sonorità acustiche ed elettroniche quali Robin Saville (ISAN) e Oliver Cherer (Dollboy), le cui affini sensibilità sono nell’occasione applicate a un progetto multimediale partito appunto dai field recordings raccolti nel corso di una loro visita alle centrali nucleari.
Su quella base, i due musicisti hanno innestato una varietà di impulsi analogici e giocose pulsazioni, ma anche occasionali esili arpeggi di una chitarra acustica, che idealmente incarnano l’originaria natura dei luoghi così rappresentati, antitetica alla modernità inquietante della loro componente industriale. Saville e Cherer confermano così il comune gusto per ambientazioni spettrali, in due tracce di circa venti minuti l’una, costellate di frequenze tremule, incastri organici e armonie accennate, che rispecchiano fedelmente la mutazione irreversibile impressa dall’opera dell’uomo alla storia e al carattere di luoghi naturali.
https://www.facebook.com/robinsavillemusic
http://www.dollboy.co.uk/