SLOW REELS – Farewell Islands
(Morr Music, 2020)
Entrambi artisti notevolmente inclini alle collaborazioni, Ian Hawgood e James Murray intraprendono un nuovo progetto condiviso, seppure a distanza. Nei quattro lunghi brani di “Farewell Islands” si fondono la passione per una strumentazione analogica e un approccio compositivo estremamente sensibile, che attraverso costruzioni melodiche veicola delicati contenuti emozionali.
Si tratta dei due lati di una stessa medaglia, aventi per comune denominatore la nostalgia per oggetti, luoghi e persona, che nel corso del lavoro vengono sviluppati sotto forma di risonanze atmosferiche pullulanti di minuti detriti sonori ed espande fino a creare un’ambience solennemente avvolgente. Come d’abitudine per entrambi gli artisti, i brani sono ricchissimi di minuti dettagli, che combinano synth, riverberi chitarristici e filtrate partiture di pianoforte con manipolazioni analogiche che ne amplificano le suggestioni cinematiche, impresse su nastri granulosi che restituiscono gli orizzonti di sublime malinconia pennellati da maestosi piani sequenza in bianco e nero.