WIL BOLTON – Bokeh
(Home Normal, 2014)
Il calore emozionale delle partiture ambientali di Wil Bolton (Cheju, The Ashes Of Piemonte, Anzio Green, Ashlar Le Moors) trova nella sua prima opera solista da due anni a questa parte densa profondità prospettica, veicolata da frequenze modulate, field recordings e variopinte screziature elettro-acustiche.
Nei sei brani di “Bokeh”, l’artista inglese filtra il proprio romanticismo attraverso copiose trame di riverberi e screziature droniche persistenti e talora dotate di consistenza granulosa e a tratti persino distorta.
Ciononostante, le ricche texture di Bolton risultano sempre dotate di una preziosa fragilità, espressa attraverso esili filigrane armoniche, costellate da micro-suoni e loop avvolgenti.
(pubblicato su Rockerilla n. 405, maggio 2014)
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