FIELDHEAD – We’ve All Been Swimming
(Home Assembly, 2017)

Con “We’ve All Been Swimming”, Paul Elam segna una marcata svolta nel percorso del suo progetto Fieldhead, finora improntato a un’elettro-acustica contemplativa. Non più placide visioni bucoliche contrassegnano il suo terzo lavoro solista, bensì pulsanti linee sintetiche che disegnano invece claustrofobici scenari metropolitani.

Benché il lavoro sia dunque ampiamente incentrato su scie elettroniche stratificate e dinamiche, gli occasionali inserti del violino di Elaine Reynolds riconducono il lessico dell’artista inglese a una dimensione umana di fondo, che ha trovato adesso nuovi mezzi per esprimere la sua malinconia post-moderna.

(pubblicato su Rockerilla n. 443-444, luglio-agosto 2017)

http://www.fieldheadmusic.com/

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