MEMORY DRAWINGS – Captivated E.P.
(Hibernate, 2014)
L’ibridazione tra romanticismo da camera e contemplazioni bucoliche confermata dall’originale ensemble Memory Drawings nel recente secondo album “There Is No Perfect Place”, dispensa un nuovo prezioso cammeo nel breve Ep “Captivated”, che funge da ulteriore appendice al lavoro, unitamente a quella già acclusa alla sua edizione limitata, consistente in una serie di remix e versioni dei suoi brani cantate dalla vocalist Yvonne Bruner.
È nuovamente la Bruner a potersi individuare quale protagonista dell’Ep, la cui tracklist comprende per il resto soltanto due brani già compresi nell’album, una parziale rielaborazione dello strumentale “Coldstream” e una versione “radio edit” di “The Island Of The Day Before”, unica vera e propria canzone del disco, nella quale più evidente era il contributo stilistico, oltre che vocale di Richard Adams (Hood, The Declining Winter).
L’unico inedito è dunque rappresentato dalla title track, brano che vede l’ensemble formatosi intorno al dulcimer di Joel Hanson operare a pieno regime nel delineare armonie arcane, coronate dall’interpretazione della Bruner, nell’occasione più suadente ed evocativa che in tutte le sue precedenti apparizioni nei dischi di Memory Drawings. Nel brano sono riassunti, in forma mai così fluida e vivace, tutti i caratteri salienti del peculiare formato sonoro del terzetto: le ritmiche rilucenti del dulcimer di Hanson, l’obliquo sentore bucolico della chitarra di Adams e la romantica malinconia del violino di Sarah Kemp (Brave Timbers). Un piccolo gioiello, autenticamente “accattivante”, che per gli estimatori del progetto Memory Drawings sarebbe un vero peccato lasciarsi sfuggire.
music won't save you 