THE DECLINING WINTER – Home For Lost Souls
(Home Assembly, 2015)*
Gli Hood non ci sono più da ormai dieci anni, ma la loro irripetibile miscela di malinconia rurale e poliedrica ricerca sonora continua a germogliare nelle esperienze individuali dei loro artefici.
Quella di The Declining Winter, principale dei successivi progetti di Richard Adams, torna a manifestarsi per la terza volta con un lavoro sulla lunga distanza, dopo quasi sei anni nei quali l’artista inglese, oltre a pubblicare singoli ed Ep sparsi, ha intrapreso le ulteriori avventure di Memory Drawings e Great Panoptique Winter.
In “Home For Lost Souls” è racchiusa tutta la personalità di Adams, l’endemica nostalgica e le contemplazioni bucoliche, il folk dai contorni indefiniti e l’instancabile commistione di linguaggi musicali.
Le quattordici tracce del lavoro offrono una galleria sempre nuova di suoni, suggestioni e modalità espressive, dalle reminiscenze hood-iane della title track alla torbida elettronica di “A Field Defunct” e alle ritmiche spezzate di “Around The Winding Roads And Hills”.
Filo conduttore resta l’inconfondibile sensibilità di Adams nello stillare risonanze acustiche e nell’infondere un alone di vaporosa malinconia alle sue melodie oblique, che incorniciano canzoni compiute come “This Sadness Lacks” e “The Sweet Sound Of North” o si ritraggono di fronte agli strati di un’ambience ovattata, sintesi sublime della ricchezza del suo mondo interiore e di quello naturale.
Imperdibile.
(pubblicato su Rockerilla n. 415, marzo 2015)
*disco della settimana dal 23 al 29 marzo 2015