La giapponese Flau è una delle tante piccole etichette sparse per il globo, che con acume e coraggio non smette di scovare nuovi artisti, mantenendo viva l’attenzione per i supporti fisici. Attiva in molti diversi campi musicali, l’etichetta ha deciso di celebrare i propri dieci anni di attività con una raccolta interamente dedicata a interpretazioni moderne del walzer.
Tra gli artisti coinvolti, Otto A. Totland, Danny Norbury, Frédéric D. Oberland e Sylvain Chauveau (con il suo Ensemble0), che del ballo ottocentesco offrono declinazioni ricercate e spesso minimali, rispettandone le componenti ritmiche scandite dalle note del pianoforte. Danza senza tempo.
(pubblicato su Rockerilla n. 455-456, luglio-agosto 2018)