AA. VV. – Aquarius
(Dronarivm, 2013)
Con un catalogo di preziose edizioni limitate che comprende album di Celer, Listening Mirror, Philippe Lamy, in un solo anno di attività l’etichetta russa Dronarivm si è già affermata quale nuovo punto di riferimento per le sperimentazioni ambient-drone.
Ulteriori orizzonti potrebbe dischiuderle la sua prima uscita del 2013, raccolta di tracce a tema acquatico, commissionate a quindici artisti di dieci diverse nazionalità: Loscil, Machinefabriek, Marsen Jules, Simon Whetham, Pjusk, Federico Durand, Fabio Orsi e tanti altri ancora condensano in composizioni da cinque minuti le rispettive immersioni in un subconscio liquido, dominato da correnti finissime e increspato da stille elettro-acustiche. Per sublimi naufragi.
(pubblicato su Rockerilla n. 392, aprile 2013)
Perfetto per ascolti notturni. Per sguardi lontani. Un disco davvero straordinario, riflette la ricerca complessa e raffinata di questa piccola label. Segnalo il progetto Slowfast di Philippe Lamy (che avete tra l’altro già ben recensito). Complimenti a Dronarivm, complimenti a music won’t save you!
Grazie mille Simone, mi fa molto piacere che questo progetto così particolare – per animi sensibili – sia stata l’occasione per ritrovarti anche in questa nuova “casa”.